Nel giardino della scuola si trova l’orto di Suor Renza.
La storia narra che era il regno: un’orto che dava verdura fresca ed abbondante per molti mesi all’anno ed un pollaio che offriva uova e carne bianca.
E’ rimasto il pergolato. Le viti di ceppo antico, non trattate, producono l’uva che i bambini imparano a pigiar coi loro piedi durante la vendemmia a settembre.
Un boccone di terra ospita i frutti della terra suddivisi per stagione seminati e curati con amore dai bambini.
Tutte le mattine, provvisti di bottiglie in plastica, i bambini divisi per sezione oppure per età, si prendono cura delle varie piantine ed imparano che i pomodori non sono costruiti nel magazzino del supermercato.